Robert Heinlein – Fanteria dello spazio (starship trooper)

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Questo è il libro che ha ispirato Yoshiyuki Tomino a creare Gundam ed è sul mio comodino da anni. La trama è molto semplice e lineare ed è quasi solo un pretesto per un’opera di esaltazione quasi orgiastica della cultura militare, del senso di responsabilità e del dovere.
Il libro è poco più di un diario di una recluta (Rico): ci sono pochissime scene d’azione e il più delle volte si parla della vita di una recluta.

Capisco perchè molti si triggerino per un libro del genere: a me è piaciuto e ancora non sono certo se sia un libro antimilitaristico o meno. La cosa non mi influenza molto a dire il vero: ho imparato a godermi il viaggio.
Sono combattuto se valutarlo a pieni voti o con un più mesto 4 stelle.
5 stelle lo metterebbe sul piano di Dune, Star My destination e altri capolavori (ma anche stranger in strange land dello stesso autore)… e questo non so se considerarlo tale.
Forse sono abituato alla narrativa espansa moderna (dove in 1000 pagine non si combina nulla) ma questo racconto sarebbe potuto davvero protrarre per 4 volte lo spazio.

Per chi ha visto il film: La trama del libro è solo superficialmente simile ma i temi di satira non ci sono o comunque non sono ovvi come nella pellicola.

 

Di Starship trooper c’è anche l’OVA

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1 recensione per Robert Heinlein – Fanteria dello spazio (starship trooper)

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    Senpai Il Bestia

    l libro è poco più di un diario di una recluta (Rico): ci sono pochissime scene d’azione e il più delle volte si parla della vita di una recluta.

    Capisco perchè molti si triggerino per un libro del genere: a me è piaciuto e ancora non sono certo se sia un libro antimilitaristico o meno. La cosa non mi influenza molto a dire il vero: ho imparato a godermi il viaggio.
    Sono combattuto se valutarlo a pieni voti o con un più mesto 4 stelle.
    5 stelle lo metterebbe sul piano di Dune, Star My destination e altri capolavori (ma anche stranger in strange land dello stesso autore)… e questo non so se considerarlo tale.
    Forse sono abituato alla narrativa espansa moderna (dove in 1000 pagine non si combina nulla) ma questo racconto sarebbe potuto davvero protrarre per 4 volte lo spazio.

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