Harry Turtledove – La legione perduta

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La legione perduta (The Misplaced Legion) è un romanzo pubblicato nel 1987 da Harry Turtledove. È il libro con cui convenzionalmente viene fatta iniziare la saga di Videssos.
Lo posto in questo gruppo perché questo titolo è un ISEKAI a tutti gli effetti.
L’inizio del racconto è ambientato sullo sfondo storico dell’antica Gallia, in cui una legione Romana viene trasportata in un mondo in cui c’è la magia.
il libro è scritto molto bene, ma finisce in modo moooolto meeeehhhh
L’uso di magia è super leggero (praticamente nullo) tanto da incrinare un po’ il world building.
Ovviamente non possiamo aspettarci livelli e dinamiche di gioco, ma direi che è protoLitRPG a tutti gli effetti (tanto che lo metterò nel Ranking.

Harry Turtledove – La legione perduta: La trama in breve

Durante un incontro con una forza celtica, una legione romana viene magicamente trasportata in un altro mondo quando le spade dei due capi avversari si toccano.

Spoiler
La forza romana e il capo celtico si ritrovano in un impero chiamato Videssos. Questo impero li ingaggia come forza mercenaria per aiutarli a difendere le loro terre da una nazione nemica, Yezd. Al capo dei legionari, Marco Emilio Scauro, appare subito chiaro che l’impero è pieno di intrighi politici. Grazie alla ferma fedeltà all’Imperatore e a una certa testa dura, Marcus riesce a navigare con sicurezza in un panorama politico particolarmente pericoloso e a far progredire se stesso e i suoi uomini.

Durante una festa per celebrare l’arrivo dei Romani organizzata dall’imperatore Mavrikios, Marcus, leggermente inebriato, scivola sul pavimento e urta l’emissario di Yezd, Avshar. Cerca di scusarsi, ma viene respinto e ne nasce un duello. Marcus vince, ma sceglie di risparmiare Avshar piuttosto che uccidere un uomo indifeso. Avshar invia allora un assassino contro Marcus, ma l’assassino fallisce e l’imperatore usa questo attacco come scusa per dichiarare guerra a Yezd.

Avshar guida l’esercito nemico di guerrieri nomadi di Yezd contro i soldati di Videssos e le forze mercenarie di Mavrikios. Quando Avshar lancia un incantesimo contro il comandante dell’ala sinistra, Ortaias Sphrantzes, l’intera ala dell’esercito viene gettata nel caos: Ortaias gira il suo cavallo e fugge a tutta velocità. Solo la rapidità di Gaio Filippo, il subcomandante della legione, e l’aiuto di un abile alleato, Laon Pakhymer, evitarono la caduta delle forze nomadi. Mavrikios, vedendo il suo grande esercito distrutto, guida una carica delle sue guardie del corpo personali direttamente contro Avshar, sperando di poter almeno togliere la vita a questo grande nemico. Fallisce e viene colpito. Suo fratello Thorisin, capo dell’ala destra dell’esercito, è costretto a fuggire e Yezd vince la battaglia.

Harry Turtledove – La legione perduta

Ne parla anche il canale Lost Boys

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1 recensione per Harry Turtledove – La legione perduta

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    Senpai Il Bestia

    Il libro mi è piaciuto, i personaggi sono ben scritti e oguno ha il suo carattere, il worldbuilding è molto coerente e in generale credibile. L’uso della magia solo abbozzato. Mi lascia più perplesso (e da qui le 4 stelle) il finale moooooolto discutibile (ok che c’è la parte 2 ma inzommma…). Mi perplime molto il fatto che nessun romano abbia mai fatto cenno a voler imparare i trucchi magici e che in generale un gruppo del genere si integri cosi bene da subito con tutti.

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