Avatar the Last Airbender (Stagione 1)

Avatar the Last Airbender conosciuto come Avatar: The Legend of Aang è una serie di animazione composta da 3 stagioni e uscita ormai nel 2005 per la Nickelodeon . Non l’avevo mai vista, ma l’avevo segnata con “Da vedere” coi miei bimbi.

Finalmente hanno un’età per comprendere i serial, per ricordarsi quello che è successo nelle puntate precedenti e anche ad affrontare dilemmi morali come il sacrificio, il perdono, la redenzione personaggi.

Dato che è su Netflix me la sono vista, sotto la copertina abbracciato ai cuccioli, a un ritmo di 5 puntate a settimana.

La trama in breve

in un mondo fantasy esistono i dominatori dei 4 elementi: fuoco, acqua , terra, aria. I dominatori hanno il potere di muovere senza sforzo grandi quantitativi del loro elemento, rendendoli adatti alla costruzione… o alla guerra.

In equilibrio instabile dalla notte dei tempi il mondo procede perchè c’è l’Avatar ovvero una persona che può dominare tutti e quattro gli elementi.

A un certo punto però l’avatar, un dodicenne di nome Aang, scompare e questo da la possibilità ai dominatori del fuoco di conquistare buona parte del mondo. 100 anni dopo viene risvegliato da una coppia: fratello e sorella.

Inizia così il viaggio dell’avatar verso il mondo dell’acqua dove potra imparare il dominio su questo elemento. Sulla strada incontreranno amici e nemici, i loro rapporti verranno messi alla prova.

La prima stagione (chiamata “Libro dell’acqua”) si chiude con una grossa battaglia.

Cosa ne penso

Disegnato molto bene, animazioni non eccezionali, ma non servono: storia dal sapore orientale molto ben curata, creata con tutte le logiche dei serial americani senza però trascinarsi troppo. Prende a piene mani anche dagli anime giapponesi senza però cadere in alcuno loro cliche.

gli autori, Michael Dante DiMartino, Bryan Konietzko, con Aaron Ehasz alla scrittura hanno fatto davvero un ottimo Lavoro