Autore: Alessandro Girola
Titolo: Cieli Porpora: Rocket Men
About:
4 libro della saga, si torna in italia, nelle campagne del Piemonte
Trama:
A seguito della pandemia sono state create delle zone bianche al sicuro dagli zombi. Qui ci sono gruppi di mercenari disponibili ad andare nelle zone infestate a salvare persone…
Cosa ne penso:
A prima vista questo è probabilmente il volume più standard della saga: il primo era più un survival, il terzo era socio politico, questo è il classico noi di qui, gli zombie di là. Ovviamente Girola non scrive di queste banalità e piano piano fornisce alcuni elementi per il finale a sorpresa. Senza spoilerare troppo: poteri PSI, zombie non proprio rincoglioniti, Colori dallo spazio il tutto con un feeling da “io sono leggenda”, finale che ti accende la curiosità. Quello che ho amato moltissimo e che è un marchio di fabbrica dell’autore è quanto riesce a sovrapporre fatti e accadimenti attuali, traslarne il contesto senza snaturarli… anche in questo caso la metafora gestione Covid 19 – Cieli Porpora è davvero isomorfica. Ben fatto.
Il tuttto condito da una storia più lunga per gli standard di Girola e che gli permette di approffondire di più le scene di azione. Scritto come al solito benissimo
Quello che mi impedito di godermi la storia e che non mi fa dare il voto pieno è il world building: non riesco mai a far calare la sospensione dell’incredulità in questo genere di storie… ma è un limite mie.
Rating star: 4
Video recensione