1 recensione per A.F. Kay – Divine Apostasy 3 (Uru’s Third Temple: A Fantasy LitRPG Adventure )
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A.F. Kay – Divine Apostasy 3 (Uru’s Third Temple: A Fantasy LitRPG Adventure )
Riassunto:
Spoiler
il numero precedente finisce con Ruwen che viene ucciso, e tradito per la seconda volta da Tremine. Scopriamo però che Ruwen e la sua banda sono intrappolati in un reame spirituale in cui non si può morire.
Non si può però accedere alle magie e alle abilità speciali da Ascender. Questa è un ottima occasione per il nostro per coltivare le proprie energie. Incontrerà anche 3 campioni di Uru precedentemente intrappolati e con loro pianificherà la fuga dal piano astrale. Combatterà contro un demone e dopo la vittoria risicata prenderà delle vestigia che gli aumentano i poteri e che compaiono quando usa il suo spirito.
Combatterò contro le emazione spirituali di alcuni Cultivator per affermare il suo diritto a esistere prima di tornare finalmente a casa. Questo gli permetterà di livellare in maniera mostruosa (come premio per essere sopravvissuto) e di assumere il ruolo di architetto dell’antica capitale del regno. Adesso un cumulo di rovine.
La ri-nascita della città e del terzo tempio è vista da tutte le divinità come una sfida ma anche come un gesto disperato, mentre Uru ha pianificato questo momento da millenni.
Ruwne non potrà però usare i suoi poteri da cultivator: la scoperta di un campione che è un ascender e può anche coltivare creerebbe degli sbilanciamenti negli equilibri tra gli dei.
Cosa ne penso di A.F. Kay – Divine Apostasy 3
Dopo il primo così cosà, il secondo ottimo questo è buono. Mi sento di confermare il Rank A delle serie. La parte più debole è quella sulla cultivation, mentre invece le interazioni, i poteri e gli intrighi politici sono ben fatti. Si vede che l’autore ha pianificato la storia fin dall’inizio con davvero pochi interventi ex machina.
Il fatto di aver aggiunto anche la componente di Base building a un romanzo che è già cultivation, rpg e dungeon core alza ancora di più l’asticella sulle aspettative future. Il fatto che adesso sappiamo quanto potente può diventare Ruwen rende il tutto ancora più interessante.
Finito questo mi sono buttato sul volume 4 senza aspettare.
Senpai Il Bestia –
Dopo il primo così cosà, il secondo ottimo questo è buono. Mi sento di confermare il Rank A delle serie. La parte più debole è quella sulla cultivation, mentre invece le interazioni, i poteri e gli intrighi politici sono ben fatti. Si vede che l’autore ha pianificato la storia fin dall’inizio con davvero pochi interventi ex machina.
Il fatto di aver aggiunto anche la componente di Base building a un romanzo che è già cultivation, rpg e dungeon core alza ancora di più l’asticella sulle aspettative future. Il fatto che adesso sappiamo quanto potente può diventare Ruwen rende il tutto ancora più interessante.
Finito questo mi sono buttato sul volume 4 senza aspettare.